Proiezione del docufim “Sardinia-Dakar, circondati dall’acqua”, video-racconto del progetto sportivo-umanitario realizzato in Senegal lo scorso novembre dall’Associazione Sportiva Progetto ALbatroSS, che mira alla costruzione di un ponte transculturale tra Sardegna e Senegal e, in particolare, tra la città di Porto Torres (con l’Isola dell’Asinara) e Gorèe (Isola degli schiavi Patrimonio Mondiale dell’Unesco).

L’intero progetto gode del sostegno della Fondazione di Sardegna, della Uisp di Sassari e dell’Aquatic Team di Porto Torres e il docufilm ha come protagonisti Manolo Cattari, Loredana Barra, Giuseppe Salis Farina, Baro Ka Der e Mattia Uldanck.  

L’evento è patrocinato dal Comune di Porto Torres che intende promuovere il dibattito sui temi trattati nel documentario: dallo sport come strumento di inclusione al gioco come possibilità educativa, fino al contrasto agli annegamenti e il diritto a non emigrare.

L’associazione ASD Albatross ha individuato il Senegal come luogo dove interfacciarsi con la locale Federazione Nuoto e organizzare, con uno staff specializzato, corsi di nuoto da svolgersi nei villaggi più decentrati dell’entroterra africano dove il mare è vissuto come minaccia perché le persone non hanno possibilità di imparare a nuotare.

L’obiettivo era attrarre giovani affinché non fossero più disarmati davanti agli imprevisti che la vita può riservare, prefigurando lo scenario sportivo come un volano per l’inclusione e la cooperazione internazionale.

All’iniziativa prenderanno parte gli ospiti del Progetto SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) di Porto Torres che offriranno una testimonianza della loro esperienza di integrazione nel territorio e le studentesse e gli studenti degli istituti scolastici cittadini.