Un taxi per anziani e disabili, a chiamata, per raggiungere al mattino la struttura sanitaria di Andriolu e per agevolare il trasporto dei ragazzi disabili dell’associazione Insieme impegnati nelle attività pomeridiane di laboratorio. È il duplice obiettivo raggiunto dall’amministrazione comunale con il progetto “Mobility Life”. Questa mattina ai responsabili delle associazioni sono state consegnate le chiavi dell’automezzo ceduto all’amministrazione comunale nel mese di dicembre e acquistato grazie al contributo fornito da commercianti e imprenditori locali.

Le chiavi sono state consegnate dal sindaco Sean Wheeler e dall’assessore ai Servizi sociali, Sebastiano Sassu. Quest’ultimo ha ricordato «la bontà di un’iniziativa avviata da chi ci ha preceduti, che si era arenata a causa di qualche intoppo burocratico. Siamo riusciti a intervenire in tempo e a portare a compimento questo importantissimo progetto. Non solo. Abbiamo voluto rimodularlo in base alle ulteriori necessità emerse in questi mesi, decidendo di utilizzare l’automezzo speciale anche al di fuori delle ore dedicate ai servizi sanitari e fornendo così un supporto alle persone disabili che fanno parte dell’associazione Insieme, le quali per tre pomeriggi a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) devono raggiungere i laboratori educativi in cui si sviluppano importanti attività di aggregazione».

Per quanto riguarda il trasporto nelle strutture sanitarie, gli utenti disabili e anziani che hanno visite in orari non serviti dai mezzi pubblici nel poliambulatorio di Andriolu o che sono impossibilitati a raggiungere le strutture sanitarie di Sassari, potranno chiamare, con almeno un giorno di preavviso, l’associazione Anteas al numero 079 4922372, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18. L’associazione è contattabile anche via mail all’indirizzo anteasportotorres@gmail.com. Il servizio, gratuito, sarà attivo dalla prossima settimana.